A partire da sabato, i lavoratori cominceranno una serie di incontri istituzionali per cercare di risolvere la questione: alle 10 di domani incontreranno il sindaco di Bari Michele Emiliano, mentre martedì parteciperanno alla seduta del Consiglio regionale, non prima però di aver mandato una delegazione dal governatore pugliese Nichi Vendola.

L’incontro cruciale sarà, però, il vertice del 14 marzo a Roma, come chiarisce Giuseppe Altamura, segretario generale della Filctem Cgil: l’intento primario è «dimostrare che la fabbrica di Bari non è una palla al piede e che ha le carte in regola per continuare a produrre».

Dura anche la reazione di Nichi Vendola, che non crede ai problemi logistici lamentatati dall’azienda nipponica e reputa inaccettabile questa presa di posizione.

8 marzo 2013

Vito Pacillo