Con Acierno a capo della società, Vendola vorrebbe quindi avviare una nuova gestione diretta a realizzare un’integrazione con il distretto aerospaziale pugliese, l’aeroporto di Grottaglie e l’Alenia. Quest’ultima insieme alla Regione ha investito 330 milioni di euro nel progetto di valorizzazione dei rapporti tra le società coinvolte, in vista di una futura privatizzazione dell’Adp.

In merito alla possibilità di mantenere in piedi il contratto con la Ryanair, che a novembre 2014 arriverà a scadenza, Vendola manifesta la sua intenzione di continuare il rapporto, alla condizione di trovare le risorse economiche necessarie, ossia 12 milioni di euro all’anno, per rinnovare il contratto.

La direzione di Acierno, però, non è stata ancora del tutto definita. Intanto, il nuovo amministratore dovrà fare i conti con i successi che la gestione di Di Paola ha raggiunto nell’arco dei 12 anni: il rifacimento degli aeroporti di Bari e di Brindisi, un aumento dei passeggeri in partenza passati da 1.250 ad oltre 3.5 milioni di persone che prendono il volo dal Karol Wojtyla. A questo si aggiunge il saldo sempre positivo che Di Paola ha presentato anche nel corso dell’ultimo cda, quello conclusivo della sua lunga carriera nella società.

25 marzo 2013

Margherita Micelli Ferrari