Il 20% dei 4500 giornalisti iscritti all’Ordine in Puglia è precario. A denunciarlo è stato il presidente regionale Piero Ricci in occasione del flash mob organizzato in piazza della Libertà a Bari dal sindacato dei giornalisti in contemporanea con altre principali città italiane.

L’obiettivo è quello di invitare il Governo ad adottare misure efficaci contro la crisi del settore dell’editoria nell’ambito del Pnrr e il precariato.

Al termine della manifestazione, a cui hanno preso parte anche i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Puglia, il presidente di Assostampa Puglia, Bepi Martellotta, e il presidente dell’Ordine dei giornalisti in Puglia, Piero Ricci, hanno consegnato alla prefetta di Bari un documento contenente le richieste al Governo, come il rilancio dell’occupazione e le modifiche alla normativa sui prepensionamenti.

“Chiediamo che siano rispettate le normative sul diritto di cronaca, sull’equo compenso e contro le querele bavaglio” ha dichiarato Bepi Martellotta.

“Vogliono accontentarci con la formula ‘transizione digitale’ ma deve esserci anche una transizione retributiva. Non si può scaricare sui rider dell’informazione un lavoro delicatissimo che invece deve essere adeguatamente garantito e retribuito” ha concluso il presidente dell’Ordine Piero Ricci.