La sinergia tra gli atenei e mondo del lavoro è diventata fondamentale in un periodo in cui la pandemia ha minato di incertezza il futuro dei giovani. Per questo l’Università “Aldo Moro” di Bari, nello specifico il dipartimento di formazione, psicologia e comunicazione (For.Psi.Com.), ha dato vita al progetto “Log in: accendi il tuo futuro”. Si tratta di incontri che prevedono il confronto tra alcune aziende pugliesi e gli studenti del corso di laurea triennale in Scienze della Comunicazione e magistrale in Scienze della Comunicazione pubblica, sociale e d’impresa, ma aperti anche a tutti i ragazzi impegnati nella scelta del proprio percorso formativo.
Questa mattina gli studenti hanno dialogato, sulla piattaforma online Teams, con Auriga, azienda che aiuta gli istituti finanziari a gestire i loro servizi sviluppando app di mobile banking, internet banking e sportelli digitali. Dalila Magro e Isabella Cipriani, rispettivamente responsabili delle risorse umane e della comunicazione, si sono alternate nella presentazione della realtà aziendale e nell’illustrazione dell’importanza dei social e del sito web per attirare nuovi clienti e comunicare i valori dell’azienda.
Intanto, è necessario conoscere la differenza tra gli obiettivi del marketing e quelli della comunicazione. I primi sono orientati al medio e lungo termine e sono legati ai risultati economici e commerciali mentre i secondi devono essere spesi nel breve termine per migliorare la visibilità di un prodotto o servizio.
“Nella comunicazione il contenuto è sovrano” hanno affermato con forza le due relatrici. Per questo è importante adottare una strategia improntata sul content marketing che consiste nel creare e veicolare contenuti legati ad un prodotto o ad un’azienda. E per farlo occorre conoscere e utilizzare in maniera adeguata i canali a disposizione. Il sito web e il blog aziendale permettono di pubblicare articoli sul prodotto stesso o su temi strettamente correlati e danno la possibilità di fare storytelling.
Raccontare storie, oggi, rappresenta una strategia comunicativa fondamentale; sono il mezzo per presentare, senza veli, la personalità di chi lavora in azienda: dal primo dirigente all’ultimo dipendente. Giocano un ruolo determinante anche i social. Un buon uso di Facebook, Instagram e Twitter permette di suscitare emozioni nell’utente e, così facendo, investire il budget nelle azioni risultate vincenti. Inoltre, è possibile combinare perfettamente immagini e testi attirando l’attenzione di potenziali clienti.
Tutte queste strategie hanno l’obiettivo di aumentare la brand awareness, ovvero la consapevolezza dell’esistenza dell’impresa, di migliorare il suo posizionamento e la sua autorevolezza e di coinvolgere anche i dipendenti, facendoli sentire parte di una famiglia.
Tante sono state anche le indicazioni su come affrontare i colloqui di lavoro in modo efficace.
Si parte dalla stesura di un curriculum vitae che sia originale e chiaro. Le due relatrici hanno suggerito di non usare formati Europass o Almalaurea perché non danno la possibilità di far emergere la personalità del candidato, ma di ricorrere ad una personalizzazione attraverso altri formati presenti online. È importante mettere in evidenza i titoli di studio conseguiti ma occorre anche lasciar spazio alle proprie competenze personali e alle proprie abilità come la proattività o la capacità di essere propositivi.
Prima di presentarsi ad un colloquio è fondamentale informarsi sull’azienda e sul ruolo per il quale ci si vuole candidare per non farsi trovare impreparati mentre, post colloquio, è consigliato inviare una mail di ringraziamento, mostrandosi interessati all’andamento delle operazioni di recrutamento.
“Non lasciatevi demoralizzare e credete in voi stessi”. Così le due ragazze, dipendenti di Auriga, hanno concluso l’incontro rivolgendosi ai presenti. Per gli studenti si è trattato di un’opportunità unica per conoscere i requisiti che le imprese cercano nei laureati e per affacciarsi sul mondo del lavoro, spesso lontano dalla formazione troppo teorica dei percorsi universitari. Il prossimo incontro si terrà il 30 aprile e vedrà protagonista l’agenzia di comunicazione Brainpull.
di Antonio Gazzillo
