Gli ultimi dati rilevati da Escort Advisor sono impietosi, nell’epoca del coronavirus calano gli affari del sesso a pagamento. Nel periodo compreso tra il 17 febbraio e il 13 marzo, in Puglia gli annunci del sesso a pagamento sono crollati del 40%, lo stesso valore rilevato a Bari, un po’ meglio, ma c’è poco da stare allegri, nelle altre provincie: Barletta Andria Trani -33%, Brindisi -54%, Foggia -35%, Lecce -52%, Taranto -28%.

Colpa sicuramente della misura restrittiva che costringe gli italiani a rimanere tra le mura domestiche, ma se pensate che in molti si siano riversati online, probabilmente non è così. Analizzando, infatti, i dati delle ricerche di escort per città su Google, ecco cosa emerge: Bari -13,38%; Barletta Andria Trani -20%; Brindisi -18,66%; Foggia -13,19%; Lecce -1,29%; Taranto -13,66%. Vale la pena ricordare che il mercato del sesso rappresenta una grossa fetta dell’economia italiana, per cui però non ci saranno sostegni da parte del Governo.

Non va meglio altrove in Italia; a livello regionale si riscontra un calo di ricerche su Google di “escort per città” nel Lazio del -22,39%, in Lombardia del -21,40%, in Trentino Alto Adige del -21,30%, in Emilia Romagna del -20,40%, in Campania del -12,94%, in Sardegna del -11,29%, in Veneto del -16,97%, in Toscana del -9,59%, in Puglia del -8,95%, in Piemonte del -8,78%.

Confrontando l’andamento delle ricerche con l’effettiva presenza di escort, si può notare
come il calo delle inserzioni delle sex workers sia più marcato rispetto alla diminuzione del numero di ricerche dei clienti. Infatti, durante il mese di febbraio, sono stati pubblicati in Italia, sui vari siti dedicati, circa 12.500 annunci di escort ogni giorno, perfettamente in media con il volume stagionale.

A partire dall’8 marzo, quando è stata emanata la prima versione del Dpcm, si è registrato un drastico calo pari al -32%. Una media di 8.500 annunci al giorno, fino ad arrivare un minimo di 6.500 registrato il 13 marzo scorso, il più basso toccato dal settore negli ultimi anni. La regione più colpita dal calo di presenze è la Sardegna (-56%), seguita da Lombardia (-51%), Trentino Alto Adige (-44%), Veneto (-42%), Toscana (-42%), Puglia (-40%), Campania (-40%), Lazio (-37%), Emilia Romagna (-36%), Piemonte (-34%).

«In questo collasso del numero di annunci su internet, in controtendenza, su Escort Advisor sono visibili 62.784 profili di escort con recensioni – spiega Mike Morra, CEO del primo sito di recensioni di escort in Europa – Il sito infatti non è un semplice contenitore di annunci come gli altri ma un database aggiornato quotidianamente da un motore di ricerca. Si possono trovare tutti i numeri di telefono di escort pubblicizzati sui principali siti, ma con in più le recensioni e la data dell’ultima pubblicità rilevata, che diventa particolarmente importante in un momento così particolare. Il profilo infatti, così come la recensione, non è un annuncio, ma serve per comunicare e gestire la propria reputazione online. Come su TripAdvisor per un ristorante: mentre su un sito di annunci si può spegnere la pubblicità, come un ristorante può fare su Google se è chiuso, non è possibile spegnere le recensioni su Tripadvisor durante il giorno di chiusura, sarebbe anzi un controsenso, magari il possibile cliente si informa e sceglie proprio quel giorno e questo vanifica tutta la pubblicità
precedente».

Da oltre 2 anni, Escort Advisor il primo sito di recensioni di escort in Europa, cura
l’Osservatorio sulla Prostituzione Online “EA Insights”. I dati vengono raccolti ed elaborati
attraverso il proprio motore di ricerca, che ogni giorno indicizza tutti gli annunci pubblicitari
pubblicati sulle principali bacheche per escort. Escort Advisor indicizza gli annunci pubblicati sui principali siti di escort in Italia per verificare i numeri recensiti dai propri utenti. Grazie alle 150.000 recensioni raccolte dal 2014, permette agli utenti di scegliere velocemente e in sicurezza una escort corrispondente ai propri desideri, con la garanzia in più offerta dalle recensioni di altri visitatori del sito.