L’ecatombe del commercio barese continua inarrestabile. Nel centro città, in via Sparano, chiude anche il negozio “Casa & Casa”. Le vetrine annunciano la vendita promozionale per cessazione attività, con sconti reali tra il 50 e l’80 per cento.

Il negozio chiude dopo vent’anni di attività. L’elenco di chi non riesce più a stare in piedi è lunghissimo e sono tante e collocate in diverse zone di Bari.

In via Sparano ha passato la mano la gioielleria Trizio Caiati. Avevamo già raccontato della chiusura del negozio di casalinghi Lorusso, della sede storica del Regno dei bimbi, ma le stessa sorte è toccata alla pizzeria Tarantini, in via Jacini; al negozio di calzature La Muraglia, in corso Benedetto Croce o a quello di abbigliamento M3.

Insomma, tra centri commerciali, commercio online e problemi economici, reggere botta diventa sempre più difficile. Tanti altri commercianti soffrono e stanno pensando di gettare la spugna dopo essersi ipotecati il possibile e averle provate tutte pur di evitare lo spegnimento delle proprie insegne.