Dalle 9 di questa mattina i dipendenti di Olisistem Start, un call center che occupa attualmente all’incirca 440 operatori sul territorio di Modugno e dintorni, sono in sciopero. Hanno incrociato le braccia perché, stando a quanto dicono i lavoratori, la società è appena stata oggetto della disdetta unilaterale e irrevocabile del contratto commerciale da parte del principale committente della sede, Sorgenia S.p.A., che ha deciso di spostare le proprie attività presso il call center Network Contacts S.r.l. di Molfetta.

La stessa Olisistem Start, nel corso di numerosi incontri avvenuti nei giorni scorsi, avrebbe
prospettato a Sorgenia varie opzioni economicamente e operativamente vantaggiose per entrambe, socialmente indolori, che però sarebbero state rigettate.

Ovviamente sono tutti preoccupati per la tenuta della stessa sede, che in assenza del suo principale cliente, difficilmente potrebbe sostenersi e sarebbe destinata verosimilmente alla chiusura. C’è grande scetticismo anche sull’applicazione della clausola di salvaguardia in materia di appalti, la cosiddetta clausola sociale, tanto sbandierata dalla committente,  che riguarda i 190 operatori impegnati su Sorgenia, anche perché pare che in Network Contacts vi sia già un grosso problema di esubero del personale.

A lasciare stupiti i dipendenti, poi c’è quella che reputano la mancanza di una reazione forte da parte dei sindacati, mentre loro, madri e padri, con figli a carico, che fanno pienamente affidamento su questo lavoro, si sono accollate impegni finanziari.