I dipendenti amministrativi in servizio all’Avvocatura Regionale della Puglia si riuniranno in assemblea domani, alle ore 10.30, davanti alla sede della Presidenza, sul lungomare Nazario Sauro. Oggetto della discussione, il trattamento discriminante posto in essere dall’amministrazione pugliese nei loro confronti.

I regolamenti regionali 2/2010 e 5/2017, infatti, hanno stabilito e disciplinato, con diverse modalità, i pagamenti dei compensi professionali spettanti agli avvocati interni. Negli stessi regolamenti, e con legge regionale n.19 del 2010, vengono individuati i dipendenti amministrativi destinatari di incentivi per il “supporto all’attività professionale degli avvocati interni” da liquidare annualmente, secondo i risultati del sistema permanente di valutazione, già in uso per i dipendenti regionali.

Con Determinazioni Dirigenziali, negli anni 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018, sono stati liquidati i compensi professionali ai soli avvocati, detratti del 2% previsto dai regolamenti e legge citata, da destinare e suddividere tra i circa 17 dipendenti amministrativi, somma calcolata e accantonata.

A tutt’oggi, nonostante le diverse richieste di liquidazione dei dipendenti e dei sindacati per definire la problematica, nulla è accaduto, solo incontri con le parti interessati che non hanno prodotto alcun risultato. L’invito al confronto, questa volta costruttivo, è rivolto direttamente al Presidente, Michele Emiliano, da cui dipendono direttamente, dal momento che la nomina del coordinatore spetta al lui.