Vertenza ex OM Carrelli, colpo di scena, o forse no a ben guardare. Nel pomeriggio è infatti arrivata la notizia che il giudice delegato non ha autorizzato l’istanza presentata dalla Regione e dalle organizzazioni sindacali in merito alla concessione in retroattività della cassa integrazione in deroga per l’anno 2018. A renderlo noto è l’UGL Metalmeccanici Bari sulla sua pagina facebook.

“La motivazione – scrive il sindacato – è che non sussiste alcuna legge che preveda il versamento da parte della società Selektica per gli accantonamenti tfr dei lavoratori della società fallita Tua Industries. Erano mesi che denunciavamo questa impossibilità e che esortavamo la Regione e i sindacati confederali a spostare il tavolo al Ministero, proprio per evitare che trascorressero ancora altri mesi senza reddito per 165 famiglie”.

Dunque, la notizia non era del tutto inaspettata purtroppo, alla fine si è avverato ciò che da tempo sosteneva l’Ugl: “Vogliamo le risposte da chi affermava che la cassa sarebbe stata sbloccata solo con la firma del protocollo di intesa – scrive ancora l’organizzazione sindacale – che era necessario un soggetto giuridico e che la Ugl era incompetente. Grazie alla perseveranza della UGL e grazie all’intervento ed alla collaborazione delle Onorevoli Masi e Ruggiero, del consigliere regionale Laricchia, e degli attivisti territoriali, è stato approvato dal governo un emendamento che garantirà un reddito con la mobilità in deroga per il 2019 a tutti i 165 lavoratori”.

Stamattina, intanto, i rappresentati del Comune di Modugno e di Selectika hanno effettuato un sopralluogo nel sito da reindustrializzare, visita necessaria affinché il tutto torni in possesso del Comune, che dovrà poi cederlo alla società per la sua trasformazione in un centro per il riciclo dei rifiuti, quali carta, vetro e plastica.