“La scommessa con il futuro è quella che anche i tradizionali negozi di vicinato si facciano sedurre dal web. Con la corretta formazione i piccoli negozi, secondo una stima dell’ufficio economico della nostra associazione, potrebbero recuperare 1,5 miliardi di euro di vendite in tre anni. L’accordo con Google Italia costituisce la prima fase del processo”. Ne è convinto Benny Campobasso, presidente di Confesercenti Puglia.

“Sul fronte della digitalizzazione – aggiunge – le PMI italiane sono ancora indietro, la digitalizzazione rappresenta una grossa opportunità per allargare il bacino di domanda e cogliere occasioni di sviluppo ulteriore sui diversi mercati. Le nuove tecnologie, infatti, hanno il grande pregio di abbattere distanze e barriere commerciali, allargando gli orizzonti anche a mercati difficili da raggiungere. E possono permettere al modello delle botteghe di funzionare meglio”.

“Il modello dell’e-commerce non è troppo lontano da quello dei bottegai anni ’60” sottolinea “quando ricevevano telefonicamente l’ordine e la merce veniva consegnata a domicilio secondo l’ora indicata dal cliente. Con questo progetto mi auguro che i negozi di vicinato, che in questo 2018 hanno registrato un rallentamento, si convincano che la Rete è una opportunità da cogliere al volo”.

“Le prospettive non sono rosee, i consumi rallentano e, tra il 2019 ed il 2021, senza inversioni di tendenza, i piccoli esercizi potrebbero registrare un’ulteriore diminuzione di fatturato. Con l’innovazione digitale – conclude – potrebbero meglio difendere
la loro quota ed aumentare le vendite”.