Se non puoi scavalcarlo, puoi sempre aggirarlo. Deve essere stato questo il pensiero del direttore generale dell’Amtab, Francesco Lucibello, deciso a non cedere davanti alle richieste del personale di esercizio, che il prossimo 1° dicembre sciopererà per la seconda volta in un mesie

Così, in vista del periodo natalizio e della prevedibili assenze per ferie del personale assunto, l’uomo solo al comando della municipalizzata per il trasporto pubblico locale ha presentato richiesta di lavoratori interinali anche per il giorno di astensione dal lavoro, ma ci ha sbattuto violentemente la faccia.

Primo perché la legge impedisce di farlo, secondo perché i sindacati se ne sono accorti e hanno alzato le barricate, facendogli pure fare la figura del finto ingenuo, costringendolo a fare marcia indietro.

“L’atteggiamento adottato dalla società è finalizzato a ledere il diritto allo sciopero nonché in palese violazione delle normative vigenti” scrivono i sindacati in una diffida in cui richiamano le norme in questione. Lucibello è così stato costretto a rettificare la richiesta. Sciopero deve essere e sciopero sarà.