Si è tenuto oggi un Sit-in di protesta presso la sede dell’ Acquedotto Pugliese della UGL a seguito di una serie di missive inviate via pec alle quali la stessa AQP non ha inteso dare alcuna risposta.

“Ormai la situazione è insostenibile – dice Antonio Caprio – abbiamo chiesto alla stazione appaltante che venga attivata nei confronti della Società Impresa di Costruzioni Matarrese s.r.l. aggiudicataria dell’appalto di lavori di manutenzione a guasto e straordinaria di reti idriche fognarie del Comune di Bari Ambito 16, la revoca dell’appalto”.

“La Società Matarrese, continua a violare i più elementari obblighi contrattuali, in più occasioni la UGL ha denunciato alla stazione appaltante le violazioni poste in essere dalla predetta Società – prosegue il Segretario della UGL – è notorio che i lavoratori sono costretti ad operare con mezzi obsoleti e totalmente insicuri, gli stessi effettuano interventi sulle strade urbane ed ex urbane privi delle opportune attrezzature di messa in sicurezza dei cantieri stradali, in totale spregio del codice della strada, che oltre a mettere a rischio l’incolumità dei lavoratori, mettono a serio rischio l’incolumità dei pedoni, motociclisti e automobilisti, a tutto ciò va aggiunto che da mesi la stessa stazione appaltante è costretta a pagare le retribuzioni dei lavoratori interessati all’appalto in surroga alla Matarrese, bonifico diretto”.