“La FedEx è un’azienda leader nel settore del trasporto che solo in europa ha 700 milioni di utili e che ha dato ai propri dipendenti un premio di produzione di 1 milione di euro. Come può, solo nella sede di Bari, mandare a casa 476 persone?”. Questo è quanto Stefano Incerto, RSA della filiale di Bari di FedEx-TNT Uiltrasporti, si chiede.

Gli operai della TNT della zona industriale di Bari, società di trasporti assorbita dalla FedEx, questa mattina stanno scioperando per gli esuberi che porterebbero centinaia di famiglie a casa senza un lavoro.

Sui cartelli esposti dai scioperanti si legge la scritta La mia FedEx non l’avrebbe mai fatto e sotto, aggiunto dagli operai, La mia TNT lo ha rifatto. “Il problema – aggiunge Stefano Incerto – è che nella FedEx tutti quanti sono dipendenti, mentre la TNT si appoggia a cooperative esterne che spesso lavorano al limite della legalità. Pensavamo di essere assorbiti dalla società, ma invece hanno deciso di attuare i licenziamenti”.

“Abbiamo chiesto un incontro con i nostri dirigenti già dal 20 aprile – conclude -, ma non ci hanno dato alcuna risposta. Noi siamo qui uniti per cercare di capire il perché la società FedEx mandi a casa tanti lavoratori nonostante i milioni di utili”.