“Abbiamo registrato la disponibilità del Direttore generale Domenico Ragno ad impegnarsi a rispettare il termine dell’apertura della stagione lavorativa per il 15 giugno 2018”. Comincia così la nota firmata da Maria Giorgia Vulcano, Coordinatrice NidiL- CGIL Puglia in merito alla situazione dei lavoratori somministrati dell’Arif di cui scriviamo ormai da tempo.

“Abbiamo ottenuto un nuovo incontro per il prossimo 27 marzo – prosegue la nota – con l’obiettivo di garantire una maggiore stabilità e continuità occupazionale ai lavoratori somministrati dell’Arif, l’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, e assieme implementare le attività di prevenzione agli incendi al fine di tutelare il territorio in termini sia ambientali che economici”.

Questo per quanto riguarda il fronte dei sindacati. Stamattina, intanto, i lavoratori somministrati dell’Arif si sono ritrovati per un sit-in davanti alla sede del Consiglio regionale della Puglia. Stante la protesta dei lavoratori, sei delegati in rappresentanza delle province sono stati ricevuti da tutti i capigruppo: “Erano ben a conoscenza della vicenda – ci hanno detto i delegati dopo l’incontro – e hanno promesso di convocarci per un tavolo tecnico con la direzione dell’Arif nell’arco di 15 giorni”.

“Ci hanno rassicurato sul fatto che prenderanno in esame tutta la situazione – hanno aggiunto -. Tutti sanno l’importanza per noi delle 156 giornate lavorative a stagione, necessarie per garantirci un minimo di sopravvivenza dignitosa, insufficienti, però, per i tanti interventi che ci sono da fare in Puglia, ecco perché oggi abbiamo formulato una richiesta di 181 giornate”.

“C’è poi da verificare la questione dei costi, perché fino a quando saremo sotto le agenzie interinali, la Regione continuerà a pagare molti più soldi, ecco perché va presa in esame la possibilità di essere assunti direttamente dall’Arif. I capigruppo sono sembrati abbastanza disponibili, ora – hanno concluso i delegati dei lavoratori somministrati Arif – aspettiamo di essere chiamati per questo tavolo tecnico”.