Tutto è bene quel che finisce bene. Si potrebbe riassumere così la vicenda che ha visto contrapposti sindacati, da una parte, e Compass Group Italia spa, dall’altra. In mezzo i lavoratori in servizio nella mensa della Bosch nello stabilimento di Modugno.

Il cambio appalto tra la uscente Ladisa e la entrante Compass, infatti, stava mettendo in serio pericolo il mantenimento di livelli occupazionali, come si dice in gergo. Tradotto, sette persone stavano per rimanere a casa a non far niente.

Così per fortuna non sarà. Ieri sera, infatti, le parti si sono incontrante, arrivando alla positiva conclusione della vicenda: “La Compass assumerà tutti i lavoratori a partire dal 1° marzo – fanno sapere i sindacati – mantenendo gli attuali livelli retributivi e l’anzianità maturata, nonché il monte ore”.