La scuola come luogo di costruzione e consolidamento del tessuto sociale. Ma anche, e soprattutto, una comunità che genera valori. Sono i temi da cui ha preso vita il quinto congresso Cisl Scuola Bari. Al termine dei lavori Domenico Maiorano è stato confermato segretario generale con Madia De Crudis e Annamaria Maselli.

L’idea è quella è quella di scuola che si lega a una società coesa e solidale, nella quale il valore dello stare insieme scaturisce dalla consapevolezza di vivere destini comuni. Ma si è parlato anche delle molte problematiche che attanagliano il mondo della scuola tra ridotte retribuzioni, crescenti responsabilità e carenza cronica di organici.

“È il modello di scuola – afferma Maddalena Gissi – cui da sempre facciamo riferimento e che abbiamo sostenuto con forza nel confronto su progetti di riforma, da ultimo quello della Buona Scuola, improntati a logiche di segno diverso e opposto, di rafforzamento del decisionismo a scapito delle istanze partecipative; modelli in cui l’efficacia e la qualità del sistema si vorrebbero perseguire accentuando i fattori di competizione sia tra le diverse scuole che all’interno di ciascuna di esse.”

“Urge affrontare il nodo della valorizzazione professionale, quindi la nostra richiesta – spiega Maiorano – è che si riapra subito la stagione contrattuale all’insegna di un nostro sogno un patto per la scuola del futuro. Il tempo che viviamo – prosegue – è segnato drammaticamente dal crescere di divisioni e disuguaglianza nelle condizioni di vita delle persone e nelle opportunità di crescita economica e sociale. Soprattutto il tasso abnorme di disoccupazione giovanile toglie a intere generazioni speranza e prospettive di futuro”.