Un tirocinio che rischia di essere annullato per dei vizi amministrativi. Mesi di studio e sacrificio che in bilico per colpa della solita burocrazia italiana. I protagonisti di questa vicenda sono i circa 40 studenti del corso di Scienze e tecniche dello sport della Facoltà di Medicina di Bari.

Questi ragazzi, più che studiare, hanno dovuto superare un vero e proprio percorso ad ostacoli. Il corso di laurea è nato “monco”, senza una segreteria dedicata: “A causa dei ritardi accumulati rischiamo di non laurearci a luglio ma, soprattutto, senza il titolo saremo tagliati fuori dalla nuova graduatoria di terza fascia. Siamo praticamente dei studenti fantasma”.

L’auspicio, rivolto al preside della Facoltà, era quello di risolvere i problemi e, per fortuna, sembra aver immediatamente sortito gli effetti sperati. Dall’università infatti fanno sapere che la documentazione sia corretta e quindi “non ci sarebbe nessun vizio amministrativo”. Insomma, seppur dopo e anno e mezzo di battaglie a colpi di mail e documenti, il tirocinio dei 40 studenti è salvo.