Dopo le proteste il passo indietro. Sulla questione dei saldi invernali la Regione Puglia torna sui suoi passi e ripristina le “vecchie” date: si parte il prossimo 5 gennaio fino al 28 febbraio 2017.

Dopo la decisione di ridurre le giornate dedicati alle consuete svendite post-natalizie, la Regione, pur affermando di aver concertato la decisione con le associazioni di categoria, era stata investita da un vero e proprio ciclone di polemiche. Così, con un provvedimento dell’ultim’ora, è stata ripristinata la situazione iniziale.

Anche questa decisione, unilaterale e non concertata sul campo, non piace ai commercianti che ormai da anni stanno chiedendo che i saldi siano veramente di fine stagione. “Ormai la situazione è fin troppo chiara – dice Savino Montaruli, presidente di Unimpresa Bat – la regione Puglia cominci a fare autocritica e lo faccia insieme ai suoi fedelissimi che si contraddicono ogni istante assumendo provvedimenti anticommerciali”.

“Questo ha già prodotto tantissimi danni – sottolinea Montaruli – ed è un andazzo che va fermato subito. Da anni stiamo sostenendo e promuovendo azioni che sono quelle stesse dei commercianti che chiedono chiarezza e certezza in merito al senso delle vendite a saldo. Avanti quindi con la rimodulazione delle date perché i saldi siano veramente di fine stagione mettendo anche sul tavolo della discussione la loro liberalizzazione all’interno di un sistema libero ma ordinato”.