L’intesa è stata raggiunta e le carte sono state firmate davanti ad un notaio. Lo stabilimento Om Carrelli di Modugno passa gratuitamente al Comune che di fatto ne diventa proprietario. A sua volta l’amministrazione affitta la struttura a Tua Autoworks che ricollocherà al suo interno le 184 persone che rischiavano di perdere il posto di lavoro.

La notizia è stata diffusa proprio dal Comune, nella persona del sindaco Nicola Magrone, che ha firmato i contratti e condotto la trattativa per l’accordo. Il Gruppo Kion ha dunque ceduto gratuitamente lo stabilimento al Comune, che fitta lo stesso stabilimento, per la riconversione industriale, alla società Tua Autoworks, interamente controllata dalla società statunitense di gestione fondi Lcv Capital Management.

La cessione definitiva dello stabilimento da parte del Comune avverrà solo quando la Tua Autoworks avrà completato il progetto di riconversione ricollocando al lavoro i 184 ex dipendenti Om.

Soddisfazione sulla vicenda è stata espressa anche dall’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone. “L’accordo è il passaggio necessario per arrivare all’approvazione del programma di sviluppo cofinanziato con risorse pubbliche per 48 milioni di euro e a regime l’assunzione di 450 lavoratori inclusi gli ex Om”.

“Di queste risorse – continua Capone – 10 milioni sono messi a disposizione dalla Regione Puglia che è impegnata a garantire un piano per la riqualificazione dei lavoratori. La riassunzione di tutti e 184 i lavoratori di Om, insieme con la ricaduta dell’investimento, è stato l’obiettivo principale del nostro impegno in questa complessa vertenza. Adesso con la sottoscrizione dal notaio dell’atto con cui la Kion, società tedesca proprietaria del sito della ex Om, cede l’immobile, a titolo gratuito al Comune di Modugno e del  secondo atto con cui l’ente a sua volta lo darà gratuitamente alla Tua Autoworks srl, che si è impegnata a riconvertire il sito, abbiamo una garanzia concreta perché la Tua riceverà l’immobile solo ed esclusivamente dopo l’assunzione dell’ultimo dei 184 lavoratori. Adesso continueremo a vigilare su tutti i passi successivi”.