Se la montagna non va da Maometto, Maometto va dalla montagna. Dopo due anni di richieste, lettere, proteste e via dicendo, questa mattina una delegazione di agenti della Polizia Municipale si è presentata a Palazzo di città intenzionata “a farsi sentire” dal sindaco Antonio Decaro e dai consiglieri comunali in occasione dell’annunciata convocazione del Consiglio. L’intenzione era quella di protestare per far sentire le loro ragioni.

La protesta, però, non c’è stata, perché Decaro, che mantiene la delega alla Polizia Municipale, li ha incontrati. Tanti gli argomenti da discutere, a partire da quei turni di servizio che, ultimamente, vengono comunicati agli agenti con appena 24 ore di preavviso, troppo poche per potersi organizzare una vita privata e familiare.

Quello dei turni, però, è solo uno dei tanti temi caldi. Tra questi, infatti, c’è anche la cronica carenza di organico: «Siamo poco più di 500, a Bari ne servirebbero almeno 800» ci ha detto Antonio Barnabà della UIL FPL, che insieme a FP Cgil, Cisl Funzione Pubblica e CSA aveva organizzato l’azione simbolica congiunta.

Il sindaco ha ascoltato le ragioni degli agenti e ha promesso in tempi rapidi un tavolo tecnico per parlare di tutto, anche di quella indennità di servizio per cui ha detto di essersi già mosso a livello di Governo centrale.