Prosegue il programma degli Attivi regionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil su “Rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro 2016/2018”. Le segreterie nazionali  n si confrontano oggi con i delegati e gli attivisti di Puglia e Basilicata in Fiera del Levante.

Maurizio Landini, segretario generale Fiom-Cgil, commenta in maniera negativa il contratto proposto da Federmeccanica che, per il sindacalista, non vuole dare aumenti e spostare tutta la contrattazione a livello aziendale.

Landini sottolinea quanto in Italia la contrattazione nazionale sia importante quanto quella aziendale e che il CCN debba innanzitutto garantire un aumento del salario del lavoratore in un periodo di crisi e soprattutto riconoscere nuovi diritti, quali alla formazione, sanità integrativa e tutela dei lavoratori negli appalti.

A capitolo del suo intervento, il segretario annuncia una raccolta di firme  per sostenere una legge che estenda le tutele a tutte le forme di lavoro, anche autonome e per l’indizione di referendum abrogativi su voucher, responsabilità dell’impresa negli appalti e l’estensione della tutela da licensiamento per ingiusta causa nelle aziende da 5 dipendenti in su.