Fuori in 48 ore. È il titolo di un film, ma questa volta di cinematografico non c’è niente, è tutta realtà. Ad attendere il ministro Madia, a Bari per il job center di Porta Futuro, c’erano anche i sindacati, e non vedevano l’ora di poterle dire cosa pensano dei soli due giorni necessari per licenziare un dipendente.

«Quarantotto ore ci devono volere per una tac, non per mandare via chi non lavora. Per una pensione di invalidità si possono avere, le possiamo pretendere per il rimborso delle tasse?» il tenore degli slogan  è tutto così, per niente tenero.

Mentre nella Manifattura Tabacchi il ministro Madia visitava il job center, fuori abbiamo raccolto le dichiarazioni di Luca Puglisi del sindacato USB Funzione Pubblica: «Chi detta l’agenda politica in questo Paese è Confindustria e il Ministro è appena andato a prendere gli ordini. A noi interessa che in 48 ore vengano messi in sicurezza gli edifici pubblici e le scuole».