Dopo l’importante e recente risultato del rinnovo del contratto nazionale dell’industria alimentare, la Fai Cisl continua nel suo lavoro per ratificare ufficialmente gli accordi.

“La stagione dei contratti sta diventando una stagione difficile. Oggi un passo importante”. Così il Segretario Generale Fai Cisl Bari, Pasquale Fiore, ha evidenziato gli elementi qualificanti del nuovo contratto nazionale dell’industria alimentare. “Portiamo a casa un contratto inclusivo, che integra nuovi e importanti diritti, incrementa il potere d’acquisto dei lavoratori e innova il sistema di relazioni industriali”.

“Abbiamo una chiusura complessiva a livello europeo – continua il Segretario Generale – a tutto ciò che è contrattazione. Nonostante ciò il settore alimentare rimane l’unico anticiclico. C’è una domanda stabile e quindi le aziende devono rispondere in maniera costante”. Dal punto di vista degli assetti contrattuali, viene inaugurato il principio di non sovrapponibilità delle funzioni del primo e del secondo livello. Riforma che realizza un determinante trasferimento di competenze in favore della contrattazione decentrata e aziendale, che diventa il baricentro dello scambio tra produttività e salari.