Un’adesione massiccia allo sciopero dei lavoratori della grande distribuzione organizzata associata a Federdistribuzione e della Distribuzione Cooperativa. I dipendenti delle maggiori aziende come Auchan, Leroy Merlin, Metro e Ikea hanno aderito in massa alla mobilitazione, con frequenze del 90% per Ikea e 60% per Auchan di Modugno.

«I lavoratori hanno sicuramente compreso che darla vinta alle associazioni datoriali è una scelta sbagliata – ha dichiarato Barbara Neglia, segretario generale Filcams Cgil Bari – Lo sciopero è sentito e di questo possiamo ritenerci assolutamente soddisfatti. Adesso speriamo che la Gdo capisca che è giunto il momento di sedersi a un tavolo di contrattazione».

Le motivazioni di questo sciopero, fanno sapere i sindacati, riportano al negoziato per la definizione di un contratto collettivo nazionale di lavoro per la Gdo, che si protrae da ormai due anni e che continua a sconttrarsi contro la rigidità e i rinvii di Federdistribuzione. Dopo il recesso dal contratto del terziario da parte dell’associazione datoriale, fuoriuscita da Confcommercio ad inizio del 2012, le aziende associate procedono con sempre maggior frequenza alla disdetta della contrattazione integrativa aziendale, determinando un forte arretramento di diritti e tutele. Federdistribuzione inoltre, nonostante il recente rinnovo contrattuale sottoscritto da Filcams, Fisascat e UilTuCs con Confcommercio lo scorso 30 marzo, ad oggi, continua a dichiarare indisponibilità rispetto all’erogazione degli aumenti previsti, con la conseguenza che l’ultimo incremento salariale corrisposto ai lavoratori risale ad ottobre del 2013.  Similare situazione nella Distribuzione Cooperativa anche se fa specie la richiesta di un sistema di deroghe al contratto nazionale solo per l’area del meridione

Il concentramento dei due comparti saranno rispettivamente per la GDO a Ikea dalle 09 alle 13, mentre per la Distribuzione Cooperativa presso l’ipercoop di Santa Caterina sempre nelle stesse fasce orarie.