Promesse, battaglie, polemiche, ricorsi e aspettative con il sapore dell’illusione. Ve lo ricordate il concorsone da 200 posti per funzionari tecnici e amministrativi della Regione Puglia? Dopo mesi di attesa sono state pubblicate le graduatorie. Nel frattempo, però, i posti si sono ridotti a 187. In ballo ci sono 121 ruoli per il profilo amministrativo e 66 per quello tecnico. In entrambi i casi la parte del leone la fanno i cosiddetti precari storici della Regione Puglia. Per evitare che tutto si trasformi solo in una loro stabilizzazione, il Comitato dei vincitori e degli idonei del concorso Ripam Puglia torna a farsi sentire. Il portavoce, Leonardo Lorusso, ha chiesto un’audizione ai capigruppo della Regione Puglia. Il tentativo è quello di capire quale possa essere la strada da intraprendere per le prossime assunzioni. Il comitato punta ovviamente a fare in modo che si peschi principalmente dalla graduatoria. Tutto ciò in attesa che a gennaio la Corte Costituzionale si pronunci sul ricorso presentato dal Governo contro la legge di stabilizzazione della Regione Puglia. Una situazione ingarbugliata in cui ognuno rivendica diritti e posizioni acquisite negli anni o attraverso il concorsone. Nel video l’intervista all’avvocato Lorusso.