La nuova sede della Camera di Commercio di Foggia, nella Cittadella dell’Economia, verrà inaugurata lunedì 5 ottobre alle ore 11.00. Per l’occasione, oltre al presidente della Regione Michele Emiliano, arriverà in Puglia anche Graziano Delrio, ministro per le Infrastrutture e i Trasporti. La lunga trafila di lavori che ha portato alla costruzione della mastodontica opera pubblica, ha mietuto diverse vittime. Tra quelle innocenti, c’è la Dema Impianti di Altamura. Un’azienda che nel breve giro di 48 mesi è passata da avere un fatturato di circa 4 milioni/anno a sedere, lo scorso 28 settembre, davanti a un giudice per un’udienza pre-fallimentare durata la bellezza di un minuto. Il giudice si è riservato di decidere ed ha aggiornato la questione a data da destinarsi. Nel frattempo, le istituzioni locali e nazionali hanno deciso invece di tagliare in prima persona il nastro inaugurale della struttura “incriminata”.

Michele Emiliano conosce bene la vicenda dell’azienda altamurana. A lui la Dema Impianti in data 10 settembre 2015 ha inviato una lettera tramite posta elettronica certificata, una richiesta d’aiuto rimasta inascoltata che pubblichiamo in galleria. A lui, ma anche ad altri rappresentanti delle istituzioni, in data 18 settembre è stata inviata la petizione popolare sottoscritta da 330 persone per cercare di salvare la ditta. Il Movimento 5 Stelle a riguardo ha interrogato nel tempo sia il Parlamento che la Regione, nella persona dell’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Giannini. Al ministro Delrio la Dema Impianti nella giornata di ieri ha spedito quella stessa petizione popolare già consegnata ad Emiliano, più una lettera dettagliata nella quale è stata spiegata tutta la faccenda. Oggi riceviamo e pubblichiamo una nota firmata Dema Impianti nella quale si legge chiaro lo sdegno per una situazione divenuta ormai davvero paradossale. Oltre al danno del fallimento, la beffa di vedere quelle stesse istituzioni che hanno ignorato le tue richieste d’aiuto festeggiare ciò che di fatto ti ha mandato in malora. Ecco la lettera giunta in redazione:

È proprio vero che le istituzioni non esistono. O meglio, per loro noi siamo il nulla. Noi che crediamo ancora nelle istituzioni siamo davvero degli emeriti imbecilli, dei poveri illusi. Puoi lottare fino alla morte per tutelare i tuoi diritti, come stiamo facendo noi della Dema Impianti srl. Per tutelare la tua dignità, la tua moralità, ma questi valori vengono calpestati dalle istituzioni come se nulla fosse. Siamo alla mercé di compromessi politici, purtroppo. Non esiste vergogna, non esiste il senso del rispetto altrui che dovrebbe distogliere i nostri politici dall’agire in modo scorretto, non esiste il buon senso del buon padre di famiglia.

Abbiamo appreso dai giornali che il 05.10.2015 si terrà una mega inaugurazione della Cittadella Dell’Economia di Capitanata Nuova sede della CCIAA di Foggia. A tagliare il nastro saranno presenti il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, e il nostro Presidente della Regione, Michele Emiliano. Proprio lui, al quale abbiamo chiesto aiuto sia come ex magistrato che come governatore della Puglia. Ieri appena appresa la notizia della presenza del Ministro Del Rio abbiamo inviato allo stesso una PEC informandolo di quanto accaduto in quell’appalto. Abbiamo raccontato di come due ditte hanno perso i loro soldi grazie ad un consorzio facente parte la LEGA COOP e di come una di esse, noi, oggi rischia il fallimento grazie a questo appalto.

Stiamo lottando da anni affinché venga fatta chiarezza in merito ma ti rendi conto che questo Stato, queste istituzioni ti abbandonano. A loro servi solo quando hanno bisogno dei tuoi voti. E dopo aver raggiunto il risultato si dimenticano di te. Eppure fare politica significa servire il popolo, non servirsi del popolo. 

Dema Impianti srl