L’accordo siglato martedì al Ministero dello Sviluppo Economico doveva essere sottoposto alla valutazione dei lavoratori attraverso un referendum indetto dai sindacati. Questa mattina, con 335 voti favorevoli e 288 contrari (13 le schede bianche o nulle), i dipendenti della Bridgestone di Bari hanno approvato l’accordo sul piano di reindustrializzazione dello stabilimento, che allontana almeno per il momento l’ipotesi della chiusura della fabbrica.

L’accordo, che comunque vedrà la busta paga dei lavoratori “limata” in diversi punti, prevede la produzione di 3,6 milioni di pneumatici “general use” all’anno, in condizioni di piena competitività con gli altri impianti della multinazionale giapponese, e la riduzione dei costi di conversione dello stabilimento.