Foto di repertorio

Non c’è pace per i lavoratori e di conseguenza per i viaggiatori dello scapo barese. Domani, giovedì 28 maggio, si terrà infatti una manifestazione sindacale 10 alle 15 presso l’aeroporto di Palese contro la Società “Aeroporti di Puglia” da parte delle organizzazioni sindacali UGL trasporto aereo e Uil trasporti. Sempre domani, ci sarà uno sciopero di 4 ore dalle ore 11 alle 15, contro la gestione dell’attuale management di AdP, accusato di comportamento fortemente lesivo nei confronti dei lavoratori al punto da mettere a rischio il futuro degli stessi scali pugliesi. Le ragioni dei sindacati nel comunicato che pubblichiamo qui di seguito.

Non è passato molto tempo da quando queste stesse organizzazioni sindacali hanno fatto ben 4 manifestazioni presso gli Aeroporti di Puglia, denunciando un comportamento fortemente lesivo non solo per i dipendenti della Società “Aeroporti di Puglia” ma anche per lo stesso futuro degli scali pugliesi.

Correva il mese di febbraio 2015 e si discuteva di uno strumentale trasferimento di 10 lavoratori che venivano licenziati da “Aeroporti di Puglia S.p.A.” e ceduti in una Società privata, creando delle condizioni di forte criticità in termini occupazionali e retributivi per gli stessi licenziati, il tutto mentre la stessa “Aeroporti di Puglia S.p.A.” aveva necessità di forza lavoro e stabilizzava oltre 60 lavoratori. Questo ha comportato l’ennesima causa che “Aeroporti di Puglia” dovrà affrontare e quasi sicuramente, come sovente è accaduto, la stessa Società risulterà soccombente dinanzi al Giudice e chiamata ad un esborso di denaro pubblico (il 99% della azioni di Aeroporti di Puglia è della Regione Puglia). A questo si aggiungono licenziamenti individuali di dubbia fondatezza!

Ma le volontà pregiudizievoli non si sono fermate ai licenziamenti, quotidianamente, dal lontano novembre 2014, si sono riscontrati atti unilaterali, puntualmente denunciati dalle OO.SS. UIL e UGL! Ancora oggi, il management aziendale ripropone un “vecchio progetto obsoleto” di modifica dell’orario di lavoro che, più per una effettiva utilità operativa/produttiva, appare come una strumentale e capziosa decisione che, ove mai dovesse concretizzarsi, non solo produrrà una nuova vertenza legale e sindacale contro la Società, ma esporrà i lavoratori a pesanti criticità fisiche e lavorative.

Si ritiene, pertanto, considerando la totale assenza dell’ormai ex governatore della Regione Puglia Nichi Vendola, che si è dichiarato, nei fatti, totalmente indifferente alle denunce delle OO.SS. UGL e UIL e dei lavoratori stessi, che il nuovo Presidente della Regione Puglia dia priorità assoluta alla verifica della gestione di “Aeroporti di Puglia” ristabilendo delle condizioni di ampio respiro che oggi sono -evidentemente- mancanti presso gli aeroporti pugliesi.

Si manifesta oggi, 28 maggio 2015, dalle ore 10:00 alle ore 15:00, presso lo scalo di Bari Palese, ma ulteriori atti di lotta e protesta continueranno sino a quando non si saranno assicurate delle condizioni di governo, di altra natura, per una di quelle che dovrebbe essere, in termini societari, “un gioiello di famiglia” della nostra amata Regione Puglia.
Bari, 28 maggio 2015