Il 20 aprile 2015 segnerà una svolta nel destino della Fiera del Levante e dei sui dipendenti, o quanto meno se ne avrà un’idea di massima molto attendibile. Quel giorno, infatti, scadrà il bando per l’affidamento in concessione di padiglioni e spazi espositivi (anche all’aperto) ai privati che intendano impiantarvi la propria attività. Già in base al numero di domande che giungeranno, quindi, si potrà capire se la Fiera è appetibile e può sperare di avere futuro, sebbene diverso dal suo glorioso e sbiadito passato, oppure no.

La concessione, della durata di 60 anni, di fatto apre a decine di tipologie d’impresa. Largo ai servizi, quindi, di qualsiasi tipo. Tra i criteri su cui si baserà la scelta delle proposte, oltre la qualità dei progetti pervenuti, prima di tutto il riassorbimento del personale dipendente della Fiera.

I dettagli del bando e l’importanza che questo riveste per la città sono spiegati dal presidente della Fiera Ugo Patroni Griffi e dall’assessore al Patrimonio Vincenzo Brandi.