Il sindacato autonomo Usspi Puglia lancia un allarme sull’emergenza personale che riguarderebbe gli ospedali svuotati di circa 1500 dipendenti in fuga per le pensioni e sottolinea la propria soddisfazione per la nomina di Vito Montanaro a nuovo direttore generale della Asl di Bari.

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato:

“Secondo il sindacato autonomo Usppi Puglia, sono 1500 dipendenti in fuga per le pensioni: ospedali a rischio, denuncia Nicola Brescia leader del sindacato autonomo. Ad andar via non sono i pazienti ma medici e infermieri. Più di mille tra le province di Bari e Bat e circa cinquecento nel resto della regione, quelli che hanno maturato il diritto alla pensione e piuttosto che rimanere invischiati nelle “finestre” delle manovre finanziarie del governo, hanno preferito chiudersi definitivamente alle proprie spalle le porte della Asl. Il timore dell’Usppi Puglia, lanciato un mese fa sull’emergenza personale, si sta rilevando una drammatica realtà.

Vito Montanaro il nuovo direttore generale della Asl di Bari. L’ex direttore amministrativo del Policlinico di Bari, prende il posto di Mimmo Colasanto. «Montanaro – ha detto il segretario generale dell’Usppi Nicola Brescia – è stato un eccellente direttore amministrativo del Policlinico di Bari, dove in questi anni sono stati tagliati molti nastri per merito suo. Un ottimo manager che è una buona promessa al bisogno di salute».

Il dottor Vito Montanaro è un manager che nel proprio significativo percorso professionale e umano si è distinto per linearità, immediatezza e coerenza nelle decisioni, per determinazione e coraggio. E ancora, per mettere fine alla lunga precarietà di medici e dirigenti medici destabilizzante per loro, per la loro professionalità e per l’utenza destinataria di servizi estremamente delicati, auspico lo stesso percorso che il direttore amministrativo ha intrapreso nel corso del suo mandato al Policlinico di Bari. Altri punti che vanno risolti sono la mensa, rischio di perdere 10 milioni di euro, i precari medici e paramedici che rischiano il 28 febbario di andare a casa e mettere d’ordine alla Sanitaservice Asl/Ba con la nomina del nuovo amministratore, il cui bando di gara è scaduto lo scorso 14 novembre”.