Carabinieri, poliziotti, finanzieri, agenti della Polizia Locale si fanno in quattro pur avendo seri problemi di risorse e organico, costretti in molti casi a vestire i panni dei burocrati, dovendo vivere la frustrazione di vedere ladri e spacciatori scarcerati qualche ora dopo l’arresto.

Nonostante tutto sono sotto il perenne giudizio dell’opinione pubblica, capro espiatorio di un sistema incapace di trovare colpevoli ai quali far espiare pene certe, men che meno esemplari. Con l’avvento dei social network, poi, la gogna è sempre pronta a puntare il dito contro questa Caserma, quel Commissariato o quell’altra Compagnia.

Nel periodo dei bilanci e al netto degli annunci e delle statistiche sui reati nella Terra di Bari, vogliamo ringraziare chiunque indossi la divisa di una Forza dell’Ordine e di Polizia per la dedizione e l’impegno quotidiano messo in campo pur dovendo contare sullo stipendio modesto, non commisurato al rischio corso.

Lo facciamo qualche giorno dopo la consegna dell’Onoreficenza al Merito della Repubblica. Cerimonia passata in sordina, pur avendo un elevatissimo valore, non solo simbolico. Loro ci sono, sempre, anche quando non ce ne accorgiamo e li giudichiamo senza conoscere ciò che sono costretti a fare pur di non rinunciare al proprio dovere. Grazie.