“Ogni domenica sera a Bari. Via Abate Gimma angolo Manzoni è devastata dai disordini causati da questi ubriachi. Spaccio e prostituzione sono sotto gli occhi di tutti. La polizia è ormai stanca di intervenire e gli amministratori di Bari fanno finta di non sapere. Sindaco Antonio Decaro qui è in pericolo la sicurezza dei cittadini e tu pensi solo all’immondizia”. Ormai siamo al fai da te, al cittadino che si attrezza col cellulare, filma tutto, e pubblica sulla propria bacheca taggando le istituzioni, sperando, nella migliore delle ipotesi, in una supercazzola come risposta.
Eh sì, perché a giudicare dai post conseguenti, la situazione di degrado sociale ha oltrepassato i limiti dell’accettabile. Non parliamo dei commenti di stampo razzista, quelli li rispediamo ai mittenti, ma della disarmante consapevolezza che certi interventi delle Forze dell’Ordine spesso non sono risolutivi.
La critica feroce è all’operato del sindaco Antonio Decaro, accusato senza mezzi termini di essere più impegnato nella lotta agli zozzoni che alla sicurezza e all’ordine della città. Del resto è stato lo stesso Decaro a riempire le bacheche di facebook con post incentrati sull’immondizia. Per carità, l’igiene urbana è importantissima e noi del Quotidiano Italiano-Bari abbiamo accusato più volte l’assessore Petruzzelli e l’amministrazione comunale di non fare abbastanza, però c’è da dire che finora non abbiamo visto foto e video con Decaro in giro nei quartieri, magari la sera, a controllare che non ci siano problemi di sicurezza.
Tutti ricordiamo la foto di Decaro seduto a terra vicino a un materasso abbandonato, non ricordiamo invece il sindaco impegnato a “fronteggiare” gruppi di teppisti. Non è il suo compito e non gli chiediamo di farlo, ci teniamo alla sua incolumità, ma questo, esasperando il concetto, è il messaggio che passa quando si calca la mano su un problema e se ne trascura un altro.
Tornando al Libertà, come spesso succede, le proposte migliori arrivano dal basso. Qualcuno tra i cittadini propone l’istituzione di un comitato di quartiere, qualcun altro di aumentare i controlli su affitti e locali, C’è chi poi avanza l’idea di un esposto. Sia quel che sia, la gente è stanca. Non bastasse il branco che terrorizza gli anziani, la situazione nel quartiere è sfuggita di mano.
