È arrivato l’esercito. Il tono trionfalistico dell’annuncio sui giornali e in televisione sembrava quello degli italiani al momento della liberazione dai tedeschi. La situazione, però, è molto diversa da quella che viene dipinta. Neppure lo sbarco degli uomini in mimetica restituisce del tutto la speranza a quanti ormai si sono rassegnati a doversi guardare le spalle, anche quando sono chiusi nelle proprie case.

Uno storico negozio di Barivecchia chiuderà a breve. Sempre nella città vecchia c’è chi si vuole disfare di un paio di bed & breakfast, mentre a pochi passi dalle due attività non si smette di spacciare a qualsiasi ora del giorno: marijuana e cocaina gli articoli più richiesti. Nessun pudore, nessuna paura lontano dai posti di blocco disseminati in una città in cui si restringe il centro e si allargano a dismisura le periferie.

Si sta tornando indietro nel tempo, alle rapine per pochi spiccioli con il ferro in mano e alle uccisioni per futili motivi. L’ulteriore sfornata di militari per le strade cittadine, esattamente come successe alcuni anni fa, durerà quel che deve durare per dare alla gente l’idea di maggiore protezione, poi di nuovo tutti sotto tiro. La fame, contrariamente ai dati lusinghieri propinati a livello centrale, sta creando nuovi e più pericolosi criminali: quelli che non hanno ormai più niente da perdere, aiutati e non poco dall’assoluta inconsistenza della giustizia italiana.

Provate a farvi raccontare da un poliziotto, un finanziere o un carabiniere il senso di frustrazione che vive ogni volta che un farabutto viene rilasciato a pochi giorni dall’arresto. Provate a chiedere di chi è la colpa. Di nessuno. State tranquilli, però, per il tempo che serve arriva l’esercito con i blindati, gli antennoni, le mitragliatrici e i giubbotti anti proiettili. I cittadini più severi tra quelli che abbiamo sentito, dicono che si tratta di una pagliacciata, addirittura una forma di esibizionismo.

Mio nonno sosteneva: meglio feriti che morti. È vero, ma la sensazione che si ha, senza la benché minima intenzione di potenziare l’organico degli uomini delle forze di polizia e dell’ordine sul territorio, di assicurare loro gratificazioni adeguate, è quella di una misura spot, come le tante a cui siamo stati costretti ad assistere finora. Va tutto bene e state tranquilli perché andrà sempre meglio.