Sta bene e in buona salute: la zoccola del Murattiano è viva e lotta insieme a noi. Dopo aver pianto la morte delle sorelle di Japigia, Libertà e Poggiofranco, destava preoccupazione l’assenza dalle scene della zoccola del Murattiano, tantè che qualcuno tra i più pessimisti velava l’ipotesi del suo trapasso. Passi per i quartieri più periferici, ma no, nel Centro di Bari prorio no, le zoccole non ci sono.

E invece no, possiamo stare tranquilli: è viva. È stata vista pascere più che in salute, poche ore fa, su un albero in corso Cavour, all’altezza del civico 45.

Un topone di chiavica grande quanto il braccio di un uomo adulto (mano e tutto) nel “salotto buono” della città, spettatore divertito della derattizzazione, evidentemente inutile, effettuata nella zona dall’Amiu nemmeno 10 giorni fa, precisamente il 18 luglio.

“È una vita dura per noi roditori di Bari – ha dichiarato la bestiola – spesso veniamo investiti, schiacciati o cacciati, raramente avvelenati ma può capitare. Bisogna fare attenzione, ma in centro, tra alberi, giardini e viali larghi, stiamo bene e prosperiamo”

Tutto è bene quel che finisce bene. La zoccola è pingue e ben nutrita. Possono tirare un sospiro di sollievo tutti quelli che, preoccupati per non averla vista, hanno pensato avesse mancato l’ultima cena in bianco: tranquilli, era lì, in buona compagnia di amici e parenti.