Il Movimento Politico di Francesco Schittulli non esiste più. Il colpo di grazia è arrivato dal tradimento di due eletti in Consiglio Regionale sotto l’egida dell’oncologo prestato alla politica, sono passati fra le fila della maggioranza, facendola lievitare da 29 a 31: “…era già tutto previsto. Cassano lo aveva già fatto l’accordo con Emiliano e i dilettanti allo sbaraglio ci sono cascati” ha confermato qualcuno che il dramma (o la farsa) l’ha vissuto dall’interno.

La frase trova significato più chiaro se si pensa che i due voltagabbana sono entrambi del Nuovo Centro Destra, che in Puglia ha Massimo Cassano come capobastone. L’NCD non ha presentato liste proprie alle regionali ma ha infilato i suoi fra gli schittulliani. La cosa avrebbe avuto anche un senso se però, in precedenza, Massimo Cassano, Senatore della Repubblica e Sottosegretario al Lavoro del Governo Renzi, non avesse fatto un patto con Michele Emiliano (avversario di Schittulli): in caso di elezione i suoi avrebbero abbandonato il Centrodestra.

Sembra, per quel che oggi dicono affranti i fedelissimi di Schittulli, che solo l’oncologo non avesse subodorato l’inganno e pensasse al “patto scellerato” come a una ipotesi da giornalista psicopatico.

Le avvisaglie c’erano tutte: al Consiglio Comunale di Bari tre schittulliani su tre, compresa Anita Maurodinoia, reginetta delle preferenze (3000 e passa), pochi minuti prima era ancora infuocata di passione per il Movimento, pochi minuti dopo annunciava insieme agli altri due il passaggio epico al centro sinistra.

In Consiglio Regionale non ci saranno nè il padre fondatore nè il suo più fido collaboratore e alleato, Davide Bellomo, bruciato proprio dalla presenza degli NCD e dall’appoggio di Schittulli ad altri candidati. Ormai il rapporto fra Bellomo e Schittulli è lacerato, problematico. anche se in Politica tutto è possibile, sembra improbabile che i due continuino insieme.

Come al Comune l’anno scorso (continua, infatti la nostra deep throat)….Bisogna vedere quello di Lecce, il senologo. Può essere che resti. Ma è il movimento Schittulli che non esisterà più….era un progetto a tempo determinato. Schittulli credo ora si sia messo a tappetino con Fitto. Davide Bellomo [il braccio destro di Schittulli e Consigliere Regionale uscente n.d.r.] è ambìto da molti e sta incontrando gente a Roma. Ormai siamo al…rompete le righe”.

Secondo i bene informati, Schittulli, che lunedì prossimo incontrerà ciò che resta del suo Movimento per metterlo sostanzialmente in libertà, potrebbe proseguire all’ombra di Raffaele Fitto che comunque continua il suo lavorio per presentarsi con qualche probabilità di vittoria allo scontro imminente per la leadership del centro destra.