Avrebbero distratto proventi dell’attività commerciale, occultato scritture contabili e omesso di richiedere la dichiarazione di fallimento, con conseguente aggravio del dissesto della società in danno dei creditori. Con queste accuse, la Guardia di Finanza di Barletta ha eseguito ieri, 4 maggio, un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca nei confronti dei tre soci di un istituto di vigilanza privata di Trinitapoli, costituito sotto forma di Società Cooperativa a.r.l., già soggetta a procedura fallimentare. La liquidità sequestrata  nella disponibilità degli indagati ammonta a 2.421.600 euro, nonché altri 74.800 euro già sottoposti a sequestro.