L’Arsenale della Marina Militare di Taranto ha aperto al pubblico per una mostra a ingresso libero nella giornata di ieri, 5 maggio, dalle ore 9 alle 18. Di solito la struttura è aperta solo agli addetti ai lavori. Durante la mattinata, la sala dedicata alla mostra è stata la sede di convegni da parte dei partner dell’organizzazione e di alcuni stand che mostravano le attuali innovazioni nei settori navale e cantieristico.
Arsenale MM, la mostra
L’Arsenale della Marina Militare – noto anche come Marinarsen – è la terza struttura in Italia per la riparazione delle navi, dopo Augusta e La Spezia. L’arsenale jonico inizia la sua attività nel 1889 e ha avuto un ruolo chiave nelle due Guerre Mondiali. Oggi nella struttura lavorano 2.300 civili e 200 militari. Per questo motivo, la mostra ha evidenziato un vero cimelio di tesori. Dalle attrezzature del periodo belico ai modellini delle navi militari che qui sono state riparate e costruite, fino ai calchi della Vittorio Veneto. Per raggiungere la sala dedicata alla mostra è stato necessario scendere attraverso una scala, per poi ritrovarsi sul piazzale dove si trovano i magazzini. Da qui, il personale autorizzato accoglieva i visitatori. All’interno della sala espositiva, oltre ad alcuni tesori di ogni epoca, erano presenti anche alcuni stand delle aziende che collaborano attivamente con l’Arsenale per le strutture navali.
Il ciclo di convegni
L’Arsenale ha organizzato accanto alla mostra una serie di convegni nelle prime ore di apertura al pubblico. Le piccole e medie imprese aderenti a Confapi hanno evidenziato la loro attività anche all’estero, come la collaborazione con l’Arabia Saudita. In più, alle ore 11.30, è stato consegnato il premio agli Arsenalotti [operai dell’Arsenale ndr] da parte del Comitato Qualità della Vita.
