La scena terribile di un’aggressione da parte del padre nei confronti della madre si è svolta ieri, 6 maggio, davanti agli occhi di una bambina molto piccola, che è stata poi parte attiva nei soccorsi alla vittima. L’episodio di violenza è avvenuto in una villetta di San Vito, in provincia di Taranto. Un uomo di 39 anni, al culmine dell’ennesimo litigio, avrebbe aggredito la moglie, che ha chiesto aiuto alla Polizia dal suo cellulare. Ma la telefonata è stata interrotta dal compagno, che ha iniziato a colpirla alla testa con una sega da giardino. I poliziotti rimasti in linea hanno compreso la gravità della situazione e, tramite il numero di cellulare della donna sono risaliti alla sua identità e all’indirizzo, scoprendo che si trattava di una persona che già in passato aveva chiesto aiuto per maltrattamenti. Giunti immediatamente sul posto, dalla finestra al piano terra hanno visto la donna per terra, che perdeva molto sangue dalle ferite alla testa. Accanto a lei la figlia terrorizzata, una bimba che, nonostante la tenera età, è riuscita ad aprire la porta alle forze dell’ordine. Il marito intanto era salito al piano di sopra con un coltello e continuava a minacciare la moglie. L’uomo è stato bloccato dagli agenti, ai quali in un primo momento ha opposto resistenza. E’ stato arrestato con le accuse di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.