A bordo di tre pullman hanno raggiunto Foggia in nottata, dopo due giorni di viaggio. Sono circa un centinaio i cittadini ucraini fuggiti dai bombardamenti che da dieci giorni devastano il loro Paese, donne e bambini che ieri sera, 5 marzo, hanno raggiunto la nostra regione. Si tratta per lo più di ricongiungimenti familiari: ad attenderli, infatti, c’erano i parenti che da anni vivono e lavorano in Puglia. “Sono mia figlia e i miei nipoti, la cosa più preziosa che ho in questa vita”, dichiara commossa ai microfoni del Tg Regione una donna che con evidente sollievo ha potuto finalmente riabbracciare i suoi cari. Sempre nella giornata di ieri, i primi ad arrivare in Puglia, all’aeroporto di Bari, erano stati due donne e tre bambini, accolti a Molfetta.
