Foto di repertorio

“Proclameremo il lutto cittadino per la giornata dei funerali”. Con queste parole il sindaco di Salice Salentino, nel Leccese, ha espresso solidarietà alla famiglia della donna deceduta a seguito di un incendio scoppiato in una palazzina. La 46enne era allettata ed era collegata a una bombola di ossigeno. Il rogo si è sviluppato oggi, 17 marzo, intorno alle 13:00, proprio dalla camera della donna, in seguito a un cortocircuito. La vittima non ha potuto trovare una via di fuga. I suoi genitori sono stati salvati dai Vigili del Fuoco. Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri e il 118. “Quello che è successo a Salice Salentino è una tragedia che tocca nel profondo tutti noi. Voglio esprimere il mio cordoglio ai familiari della donna che ha perso la vita nell’incendio e la mia vicinanza a tutta la comunità, sconvolta da quanto accaduto. Come istituzioni faremo rete attorno ai genitori della vittima, anche loro in casa al momento del rogo, che devono sapere di non essere soli. Nelle prossime ore sentirò il sindaco Rosato per concordare iniziative da portare avanti nel ricordo della vittima”. Lo dichiara l’assessora regionale al Welfare Rosa Barone.