Sono stati sorpresi a sgusciare cozze e ricci di mare in un casolare abbandonato posto sotto sequestro due anni fa, in condizioni di assoluta precarietà igienico-sanitaria. Quattro persone, intente a confezionare i frutti di mare in vaschette di plastica, sono state denunciate per violazione dei sigilli e commercio di sostanze alimentari nocive. L’intervento è stato condotto dagli agenti della Questura di Taranto ieri, 6 febbraio, in collaborazione con la Capitaneria di porto.

I mitili, circa 300 chili, in cattivo stato di conservazione, sono stati sequestrati e distrutti.