Tribunale

Ergastolo con isolamento diurno per un anno: pena massima inflitta al 39enne di Torre Annunziata (Na) che il primo febbraio del 2021 a Specchia Gallone in Salento uccise per strada con 31 coltellate la ex fidanzata mentre passeggiava con il suo nuovo compagno.

L’omicida raggiunse la ragazza, originaria di Rimini, in Puglia dove si era trasferita dopo la fine della loro relazione e dove aveva iniziato una nuova convivenza. La Corte d’assise di Lecce ha stabilito che l’omicidio fu premeditato e non d’impulso dopo il rifiuto della vittima di tornare con lui, come dichiarato dall’imputato. Infatti il suo racconto è stato smentito dal convivente della ragazza, secondo il quale l’aggressione avvenne di spalle e fu fulminea, senza che fosse preceduta da alcun dialogo. Varie testimonianze rese nel processo e sms di minacce, inoltre, avrebbero confermato i rapporti burrascosi tra i due ex. La sentenza ha disposto anche il risarcimento del danno, in separata sede, ai familiari della vittima e all’associazione Gens Nova odv, parti civili al processo.