Straziante scoperta questa mattina, 15 febbraio, per un padre che, non vedendo rientrare la figlia dal lavoro, si è messo in auto per cercarla. Lungo la strada percorsa di solito dalla ragazza, si è imbattuto nella sua auto schiantata contro un palo e finita in campagna.

E’ morta così, a seguito di un incidente stradale, un’infermiera 27enne, questa mattina verso le 6:40 sulla provinciale che collega San Vito dei Normanni a San Michele Salentino, nel brindisino.

La donna stava rientrando da Ceglie Messapica dove lavorava presso la struttura riabilitativa “San Raffaele”. Nonostante i soccorsi, per lei non c’è stato nulla da fare.

“Lavorava da 20 giorni alla Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica. E’ morta per un incidente in itinere mentre lasciava il lavoro, una ragazza di soli 27 anni. Aveva fatto due notti consecutive”. E’ quanto scrivono in una nota Chiara Cleopazzo e Luciano Quarta, rispettivamente della Funzione Pubblica Cgil Brindisi e Sportello Salute Sicurezza Cgil Brindisi.

“Non possiamo sapere al momento quale sia stata l’effettiva causa di questa tragedia – dichiara il consigliere regionale Maurizio Bruno (Pd) – ma un’infermiera che si mette in macchina dopo due notti di lavoro consecutive è una persona più a rischio di chi torna da un posto di lavoro in ben altre condizioni”.