Si è conclusa la scorsa notte la votazione per il rinnovo del Consiglio provinciale di Taranto. L’elezione riguarda solo i dodici membri del consiglio e non il presidente, che resta in carica per quattro anni. Infatti Giovanni Gugliotti resterà in carica fino a ottobre 2022, quando concluderà anche il suo mandato come sindaco di Castellaneta. A queste elezioni il Comune di Taranto e quello di Leporano non hanno potuto partecipare, perché sono commissariati. In tutto hanno espresso il loro voto 426 elettori sui 439 aventi diritto. Allo scrutinio sono emerse quattro schede nulle.
Le liste che si sono presentate per il consiglio provinciale sono Terra Jonica (centrosinistra, Movimento 5 Stelle e altre liste civiche) e Progetto Comune (centrodestra e civici). La votazione si è conclusa con il 50,8% alla lista di centrosinistra e con il 49,2% per la lista di centrodestra. Così il consiglio si ritrova senza una forza davvero di maggioranza a Palazzo del Governo, con sei consiglieri per ciascuna lista. Per il centrosinistra ecco i candidati eletti:
- Franco Andrioli (sindaco di Statte);
- Aurelio Marangella (Grottaglie);
- Paolo Lepore (Massafra);
- Vito Parisi (sindaco di Ginosa);
- Anna Filippetti (Laterza);
- Gregorio Pecoraro (sindaco di Manduria).
Per il centrodestra, ecco gli eletti al consiglio della provincia di Taranto:
- Alfredo Longo (sindaco di Maruggio);
- Angelo De Lauro (Lizzano);
- Vito Punzi (Montemesola);
- Maria Giovanna Galatone (Palagianello);
- Marco Natale (Palagianello);
- Roberto Puglia (Manduria).
I consiglieri eletti oggi si occuperanno di strade provinciali, edilizia scolastica negli istituti superiori, assistenza ai comuni, pari opportunità e pianificazione territoriale.
