Michele Cilli
Michele Cilli

Alcuni giorni fa il ritrovamento di un sacchetto contenente una tuta e un paio di scarpe ginniche, che tuttavia i familiari hanno escluso potessero appartenere a Michele Cilli; oggi, 26 gennaio, sono state rinvenute sul litorale di Barletta tre taniche vuote ma con la scritta ‘acido muriatico’, abbandonate tra la vegetazione nella zona in cui si concentrano le ricerche del 24enne scomparso.

Di Michele Cilli non si hanno più notizie dalla notte fra il 15 e il 16 gennaio, quando il ragazzo si è allontanato con un conoscente dal locale in cui stava trascorrendo il sabato sera con gli amici. In merito al ritrovamento delle taniche di acido muriatico, il criminologo  Gianni Spoletti, consulente della famiglia, ha dichiarato alla stampa che “è sicuramente una pista da approfondire da parte degli inquirenti”.

A ritrovare le taniche sono stati i volontari che da giorni conducono ricerche parallele a quelle delle forze dell’ordine. Ora toccherà alla polizia giudiziaria repertarle e analizzarle, per individuare eventuali tracce biologiche riconducibili al ragazzo scomparso.