Prosegue senza sosta l’inchiesta “Terra Rossa”, coordinata dalla Procura di Foggia e dai Carabinieri, che vede indagate sedici persone per lo scandalo del caporalato in Capitanata. Nei guai anche la moglie del Prefetto Michele Di Bari, Rosalba Livrerio Bisceglia, interecettata anche da Rete4 pochi giorni fa; la donna risulta essere socia amministratrice di una delle dieci aziende al momento sotto la lente d’ingrandimento degli inqquirenti. Gli interrogatori sono partiti in mattinata, ma ne saranno previsti altri in data 16 dicembre. Stando alla ricostruzione del sistema, caporali, titolari e/o soci delle aziende acquisivano forza lavoro attingendo dalla baraccopoli di Borgo Mezzanone, sottopagando i lavoratori rispetto alla rimunerazione media imposta dalla Ccnl e dalla tabella paga degli operai agricoli inquadrati a tempo determinato della provincia di Foggia.
