I Carabinieri del N.A.S. di Bari, nell’ambito delle attività di controllo condotto sul territorio, hanno deferito in stato di libertà il titolare di un ristorante di Andria, ritenuto responsabile di violazioni della normativa sulla sicurezza del lavoro. Nel corso dell’ispezione presso l’esercizio ubicato nel centro cittadino, i militari hanno rilevato l’omessa predisposizione del previsto Documento di Valutazione dei Rischi, documento obbligatorio finalizzato a delineare tutti gli interventi che devono essere attuati per eliminare o ridurre i rischi ed i pericoli presenti all’interno dei luoghi di lavoro, tra i quali anche le prescrizioni relative alla prevenzione del COVID-19. Il ristoratore è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Trani per un reato che prevede una pena fino a 6 mesi di arresto ed un’ammenda fino a 6.400 euro. Nel corso del controllo, è stata rilevata anche la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo igienico-sanitario in ambito alimentare, comminando una sanzione amministrativa pari 2mila euro.