La Polizia di Lecce ha arrestato nella giornata di ieri Cristian Roi, 39enne di Nardò e Gianluca Calabrese, 35enne di Copertino. Gli agenti erano sulle loro tracce da tempo, la svolta è arrivata quando i due sono stati fermati nelle vicinanze del casolare di D.E.O., un 52enne di Copertino. Prima del blitz, i Poliziotti hanno intercettato una Citroen C3 con alla guida Calabrese, già noto alle Forze dell’Ordine dati i numerosi precedenti. In seguito ad un controllo all’interno del veicolo, è stato rinvenuto all’incirca un chilo e duecento grammi di cocaina, che è stata sequestrata. A quel punto le indagini sono state estese alle abitazioni che Calabrese aveva frequentato di recente. Nello specifico, si è constatato che l’8 ottobre era stato sorpreso su un’auto senza targa nel cortile della casa di D.E.O., lì dove la Polizia si è appostata, bloccando Roi, giunto poco prima.

Il controllo ha permesso di rinvenire ulteriore materiale: in uno zaino erano conservati quasi 30mila euro in contanti, insieme ad un’agendina nera e un block notes, entrambi con all’interno degli appunti contabili e altro denaro in contante. Altra droga, in una borsa bianca erano presenti 7 chili di hashish, divisi in tredici involucri, ulteriori due chili di hashish contenuti in altri quattro confezioni ed ancora altri cinque in una busta bianca, con circa mezzo chilo di cocaina e cinquecento grammi di marijuana. Gli Agenti hanno inoltre trovato alcune microspie, utilizzate probabilmente dagli indagati per bonificare le auto, oltre ad un paio di videocamere per sorvegliare l’esterno. Nonostante la meticolosa organizzazione, per Roi e Calabrese non c’è stato nulla da fare, per loro si sono aperte le porte del carcere.