In seguito allo scioglimento per mafia del Comune di Foggia, risalente ad agosto scorso, l’ex sindaco Franco Landella ha presentato ricorso al Tar. L’ex primo cittadino ha difatti impugnato il provvedimento con il quale il CdM ha stabilito lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.
Landella, che settimane prima dello scioglimento del Comune per mafia rassegnò le dimissioni, venne in seguito arrestato con le accuse di corruzione e tentata concussione su un presunto giro di tangenti a Palazzo di Città. Il suo principale accusatore fu l’ex presidente del Consiglio Comunale, Leonardo Iaccarino, tra l’altro anch’egli arrestato in un’altra indagine, che parlò di “Sistema Landella”.