Oggi, nel pieno della campagna della Polizia “Questo non è amore” nella giornata contro la violenza sulle donne, ad Andria è stata inaugurata la “stanza di ascolto riservato”, destinata alle vittime di genere o vulnerabili. Sentitissimo riferimento alla piccola Graziella Mansi, bambina di otto anni alla quale è intitolata la stanza.
La bimba nell’agosto del 2000 venne prima abusata, e successivamente bruciata viva da cinque ragazzi del posto, in un bosco alla periferia di Andria. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il Prefetto Valinate, il Sindaco Bruno, i famigliari della compiana Graziella, le Associazioni di volontariato per la tutela delle donne della Provincia BAT, la SOROPTIMIST, sezioni di Foggia e Bari, ma anche i pittori Antonella Palmitessa e Giuseppe Marchione che per l’occasione hanno realizzato alcune opere donate alla Questura.
Andria, inaugurata la “stanza dell’ascolto riservato” in memoria di Graziella Mansi
Inaugurata oggi la stanza in memoria di Graziella Mansi, la bimba di otto anni che nell'agosto del 2000 venne prima abusata e poi bruciata viva da cinque ragazzi.